L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE A VANTAGGIO DELL’EDILIZIA CIVILE
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE A VANTAGGIO DELL’EDILIZIA CIVILE
Si sente ormai sempre più parlare di Intelligenza Artificiale (AI), di come diverrà nei prossimi anni sempre più parte integrante delle nostre vite e di quelle dei nostri figli, di come questa potrà essere applicata nei diversi settori commerciali e quali saranno i miglioramenti di cui potranno godere.
Tra i settori che conseguentemente coinvolgeranno quello immobiliare di cui faccio parte da oltre un trentennio c’è l’edilizia civile e, attingendo ad un interessante articolo pubblicato dal mio amico e grande professionista Ing. Daniele Di Donato alcuni giorni fa su LinkedIn, vi esterno quello che potrebbero includere alcuni dei miglioramenti più significativi che, molto probabilmente, grazie all’IA potremmo riscontrare nell’edilizia civile, dove già sta avendo un impatto rilevante, nei prossimi cinque anni.
– Migliori processi di progettazione e costruzione: l’IA può essere utilizzata per automatizzare le attività ripetitive e ad alto rischio, come la scansione di edifici e le strutture per individuare potenziali problemi o difetti di costruzione;
– Edifici più sicuri e resilienti: l’IA può essere utilizzata per sviluppare modelli predittivi mirati ad identificare e mitigare i rischi naturali e umani, contribuendo alla costruzione di edifici che siano più resistenti a disastri e inondazioni;
– Costi di costruzione ridotti: l’IA può essere utilizzata per ottimizzare e migliorare la qualità dei materiali da impiegare (più resistenti, durevoli e sostenibili), nonché i processi di costruzione (es. posa di rivestimenti e pitture), permettendo conseguentemente di contenere i costi per l’edificabilità e riducendo i tempi di realizzazione;
– Miglioramento della sicurezza sul lavoro: grazie alla presenza di sensori e telecamere nei processi produttivi, l’IA potrà identificare potenziali rischi avvisando in tempo reale i lavoratori riducendo sicuramente il numero di incidenti sul lavoro, triste argomento giornaliero;
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L’IA potrebbe portare inoltre ad una serie di nuove applicazioni e benefici per l’edilizia civile, tra cui:
– Edifici più sostenibili: progettando e costruendo fabbricati e complessi edilizi più efficienti dal punto di vista energetico e che utilizzino meno risorse;
– Edifici più inclusivi: che siano accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro diverse disabilità;
– Edifici più “intelligenti”: integrandoli con la tecnologia in modo tale da creare sistemi più efficienti e interconnessi.
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Di certo la tecnologia corre a ritmi vertiginosi e l’IA ha sicuramente il potenziale di trasformare significativamente l’edilizia civile rendendola più efficiente, sicura e sostenibile.
Vedremo se tra cinque anni le intuizioni ed i suggerimenti del bravo Ing. Di Donato avranno avuto applicazione e se potrò godere anche io di ciò nelle mie proposte di vendita.
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